Cambiare lavoro… o cambiare sguardo? Quando la fuga non è la risposta
- Paolo
- 2 giorni fa
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“Credo che non sia più il lavoro giusto per me.”
È una frase che torna spesso nei colloqui.
Ma poi, dopo qualche respiro, ne arriva un’altra:
“Oppure sono io che non sto più bene in questo ruolo?”
Ecco il punto.
Non sempre la domanda vera è: “Devo cambiare lavoro?”
A volte è: “In che modo sto abitando questo spazio?”
🌀 Cambiare lavoro: quando la confusione è tra fuga e trasformazione
Stai pensando di lasciare. Di cambiare. Di mollare.
Ma c’è una parte di te che esita.
Che non è convinta.
Che si chiede se sia davvero il contesto il problema…o qualcosa nel tuo modo di viverlo.
🔁 Fuga o passaggio?
🔁 Reazione o decisione?
La tentazione è andarsene in fretta.
Ma il rischio è portarsi dietro lo stesso nodo, anche altrove.
🧭 E se il fastidio avesse qualcosa da dirti?
Nel counseling, questa ambivalenza viene trattata con rispetto.
Non si cerca di sciogliere subito il dubbio.
Si ascolta.
Perché a volte il malessere è un messaggio, non solo un errore.
💬 Cosa sta dicendo davvero quella stanchezza?
💬 Cosa cambia quando inizi a porti la domanda giusta?
💬 Cosa succede se non fuggi subito, ma ti fermi a guardare?
🎧 Il counseling come spazio di riformulazione
Nel dialogo con un counselor, non cerchi subito “cosa scegliere”.
Cerchi come stai.
Scopri che non è sempre il lavoro in sé a non funzionare.
Spesso è il tuo modo di adattarti, di resistere, di non sentirti più visto.
A volte si tratta non di cambiare tutto, ma di cambiare postura.
🌱 Ritrovare un modo di stare più vicino a chi sei diventatə oggi.
E solo dopo — se serve — scegliere anche una nuova strada.
🌿 Conclusione
Non ogni disagio è un segnale di fuga.
A volte è un invito a riscoprirti.
Il counseling non ti spinge a cambiare lavoro.
Ti aiuta a distinguere:
quello che è tuo da quello che ti sei messo addosso per farcela.
E forse, da lì, si apre uno spazio nuovo.
In cui puoi restare…o andartene. Ma con più consapevolezza.
📎 Letture consigliate
👉 Se ti stai chiedendo se mollare tutto o ritrovare te stessə, ti consiglio anche → “Non mi riconosco più.” Quando qualcosa è cambiato… ma non sai bene cosa.
👉 Se stai vivendo una stanchezza senza cause evidenti, potresti ritrovarti anche in → “Perché sono stancə proprio ora che è finito tutto?”
👉 Se il tuo ruolo ti sembra sempre meno tuo, guarda anche → “Non so più che ruolo ho.” Quando un cambiamento nello studio o nel lavoro ti disorienta

Non sempre si tratta di cambiare tutto. A volte basta cambiare il modo in cui ci guardiamo. E da lì, tutto inizia a muoversi.
💬 Se vuoi sapere qualcosa in più su di me lo trovi qui → [Chi Sono].
🟡 Se stai vivendo qualcosa di simile, puoi scrivermi in chat.
A presto! Paolo